GnuCash crea diversi tipi di file per assicurarsi che i dati non vadano persi. Controllando nella
          cartella in cui è stato salvato il proprio file, saranno probabilmente presenti altri
          file generati automaticamente da GnuCash con le seguenti estensioni:
          .gnucash, .log, .LCK,
          .LNK. La descrizione delle caratteristiche fornite da ogni formato è
          riportata di seguito.
        
![]()  | Nota | 
|---|---|
Le seguenti sezioni hanno rilevanza solamente se si stanno salvando i propri dati finanziari nel formato XML.  | |
      $ ls
      myfile.gnucash
      myfile.gnucash.20100414185747.gnucash
      myfile.gnucash.20100414223248.log
      myfile.gnucash.20100415114340.gnucash
      myfile.gnucash.20100415154508.log
      myfile.gnucash.20100415173322.gnucash
      myfile.gnucash.20100415194251.log
      myfile.gnucash.7f0982.12093.LNK
      myfile.gnucash.LCK
    Ogni volta che si salva un file dei dati, viene creata anche una copia di sicurezza con estendione
            .YYYYMMDDHHMMSS.gnucash. Questo file è una copia completa del file
            dei dati precedente e il suo nome fa riferimento al nome del file dei dati,
            all’anno, al mese, al giorno e all’ora del backup. Per esempio, il file di
            nome ilmiofile.gnucash.20100414185747.gnucash indica che si tratta
            di una copia di sicurezza del file miofile salvata nell’anno
            2010, il 14 Aprile alle 18:57:47.
          
Per recuperare un vecchio file di backup, basta aprire il file
            .YYYYMMDDHHMMSS.gnucash con la data che si desidera ripristinare.
            Assicurarsi di salvare il file con un nome differente una volta aperto.
          
![]()  | Nota | 
|---|---|
  | |
Ogni volta che viene aperto un file in GnuCash, GnuCash crea un file di log che contiene le modifiche
            effettuate sul file dei dati. Il file di log utilizza un nome simile a quello dei file
            di backup: .YYYYMMDDHHMMSS.log. I file di log non sono dei file di
            backup completi: registrano semplicemente i cambiamenti fatti al file dei dati nella
            sessione corrente di GnuCash.
          
Nel caso GnuCash terminasse inaspettatamente, per esempio a causa di un blackout elettrico o di un
            blocco del sistema, sarà possibile recuperare la maggior parte del lavoro svolto
            dall’ultima volta che il file di GnuCash è stato salvato, utilizzando il file di
            log. Questa è la procedura da seguire:
          
Aprire l’ultimo salvataggio del file GnuCash.
              
Andare in → → e selezionare un file di estensione .log con la stessa data del file salvato aperto precedentemente. Assicurarsi di aver selezionato il file di log esatto per scongiurare il verificarsi di gravi problemi nella struttura e nei valori dei conti.
La ripetizione del file di log permette di recuperare ogni transazione che ha variato il saldo immesso dall’ultimo salvataggio, incluse quelle create dalle transazioni pianificate e dalle funzioni per l’impresa (fatture, ricevute, ecc…).
![]()  | Avvertimento | 
|---|---|
Attenzione: le modifiche alle transazioni pianificate, alle fatture o alle ricevute NON verranno recuperate, e le loro transazioni che sono state recuperate potrebbero non essere correttamente associate con esse; andrebbero quindi ricontrollate. In particolar modo per le transazioni di impresa, potrebbe essere necessario cancellarne alcune e ricrearne di altre. Senza questa operazione, anche se il saldo sarà esatto, alcuni resoconti potrebbero non esserlo.  | |
Occasionalmente possono comparire dei file .LNK e .LCK.
            Questi non contengono alcun dato, ma sono creati solamente per impedire che due o più
            utenti possano aprire lo stesso file contemporaneamente. Questi file sono creati
            automaticamente all’apertura di un file per bloccarlo in modo che nessun altro
            possa accedervi. Quando si chiude GnuCash o si apre un altro file, GnuCash sblocca il primo
            file dei dati cancellando i file .LNK e .LCK.
          
Se GnuCash si arresta improvvisamente quando è aperto un file di dati, i file
            .LCK e .LNK non vengono cancellati. La
            prossima volta che che GnuCash verrà aperto, sarà presentato un avviso in cui si dice
            che il file è bloccato. Questo messaggio appare poiché i file
            .LNK e .LCK sono ancora nella cartella. Si
            può premere tranquillamente il pulsante  per aprire il file,
            ma si dovrebbero cancellare i file .LNK e .LCK
            (usando il terminale o il gestore dei file). Una volta cancellati questi file, non
            verrà più presentato alcun avviso a meno che GnuCash non venga interrotto di nuovo in
            modo improvviso.
          
Quali file è bene quindi conservare? quelli principali dei dati, naturalmente. È anche buona
            consuetudine conservare i file di backup .YYYYMMDDHHMMSS.gnucash
            più recenti mentre si possono tranquillamente rimuovere i file
            .log dato che non rappresentano delle copie complete dei propri
            dati.
          
![]()  | Nota | 
|---|---|
Se   | |
Anche i file .LCK e .LNK che rimangono nella cartella dopo
            la chiusura di GnuCash possono essere rimossi. Se si decide di effettuare una copia di
            sicurezza manualmente su un altro disco, è sufficiente copiare i file dei dati
            principali; non i file di backup del tipo .YYYYMMDDHHMMSS.gnucash
          
![]()  | Nota | 
|---|---|
  | |